Martedì
31 maggio 2016 alle ore 16, l’Opera di Firenze vara la campagna crowdfunding
“Opera per tutti” realizzata sulla piattaforma Kickstarter
Firenze,
30 maggio
– L’Opera di Firenze vara l’annunciata campagna internazionale crowdfunding “Opera per tutti”
realizzata con la piattaforma Kickstarter. Obbiettivo iniziale della campagna
il raggiungimento della somma di 300.000 euro che permetterà al teatro di
dotarsi della più moderna tecnologia in grado di garantire il più elevato
standard tecnico/artistico per la trasmissione in streaming dei suoi spettacoli che permetterà di allestire nel corso
del tempo il proprio auditorium virtuale e poi sempre nell’ambito
dell’obbiettivo di aprire – primo teatro al mondo - uno stage door innovativo per le audizioni.
Forte della sua storia, del valore dei
suoi complessi artistici e delle sue maestranze, sollecitato dalle esigenze e
dalle aspettative della contemporaneità e dalle potenzialità del nuovo teatro,
il Maggio dà il via all’ambizioso progetto “Opera per tutti” grazie al quale
l’Opera di Firenze vuole spalancare le proprie porte per portare il melodramma
e la musica ovunque nel mondo e farlo conoscere soprattutto a quanti ne sono
lontani, per distanze geografiche, culturali, gusti e abitudini. Inoltre
considerando il fatto che il talento creativo non conosce limiti di latitudine
e di lingua, l’Opera di Firenze vuole essere non solo il teatro ideale per ogni
tipo di pubblico ma anche un palcoscenico aperto e accessibile ai talenti di
tutto il mondo. Grazie a un innovativo e inedito portale messo a disposizione
di tutti, chiunque “da casa sua” potrà entrare all’Opera di Firenze per farsi
ascoltare e conoscere: un fantastico stage
door virtuale per musicisti, cantanti, registi, scenografi; l’Opera di Firenze
sarà il primo teatro al mondo a offrire a chiunque questa possibilità.
Per stimolare i possibili donatori di
tutto il mondo il teatro ha messo a disposizione un grande ventaglio di reward
(da 5 euro a 7.000 euro) che spaziano dalla possibilità di avere il proprio
nome proiettato sul sipario in occasione dell’inaugurazione del Festival del
Maggio 2017, alle riproduzioni numerate di bozzetti e figurini, ai webinar con docenti speciali, alle
audizioni, alla possibilità di esibirsi in uno show privato per sé e degli amici sul palcoscenico dell’Opera; il
teatro poi tra le altre numerose opzioni mette a disposizione anche una camicia
di scena del Trovatore indossata da Luciano Pavarotti nel 1990. Anche il
maestro Fabio Luisi, direttore musicale designato dell’Opera di Firenze,
appassionato creatore di profumi creerà 10 essenze per donna e 10 per uomo per
altrettanti donatori. Il maestro Zubin Mehta, oltre a essere testimonial del
progetto ha messo a disposizione una maglietta ricevuta e firmata dalla squadra
della Fiorentina in occasione del suo 80° compleanno e permetterà uno streaming molto particolare di un
concerto diretto da lui.
Un particolare molto importante è dato
dal fatto che il progetto di crowdfunding
ha visto coagularsi attorno all’Opera, la città di Firenze che attraverso le
sue istituzioni più importanti e i suoi nomi di spicco si è avvicendata per
contribuire in modo collaborativo e straordinario: dal sindaco Dario Nardella,
presidente della Fondazione del maggio Musicale Fiorentino che metterà la sua
cultura artistica a disposizione di chi si aggiudicherà il tour di Palazzo
Vecchio dove lui stesso ricoprirà il ruolo di eccezionale cicerone, alla
Galleria degli Uffizi e il Museo di Palazzo Strozzi per visite guidate e
private, a Ferragamo che ha messo a disposizione ben quattro rarissime
riproduzioni di bozzetti di sue realizzazioni storiche e conservate nel
l’archivio della Maison, alle cantine
Antinori, con visite e degustazioni sia alla modernissima cantina di Bargino e
fin in quella a Napa Valley in California, a Fabio Picchi che ospiterà i backer (così si chiamano i donatori di Kickstarter)
nei suoi ristoranti: il celebre Cibreo, la trattoria Il caffè e il Teatro del
Sale.
La durata della campagna è prevista in
45 giorni. La particolarità della piattaforma Kickstarter, che ha accolto con
entusiasmo il progetto e lo sosterrà nel corso di tutto il periodo, risiede nel
fatto che le donazioni diventano effettive al momento del raggiungimento
dell’obbiettivo prefissato. Nulla verrà corrisposto se la somma raggiunta sarà
parziale. Il cosiddetto overfunding,
nel caso auspicabile si superassero i 300.000 euro dell’obbiettivo, verrà usato
secondo uno schema già previsto è che sarà pubblicato per chiarezza e
trasparenza sulla pagina web dedicata al progetto. Digitando
www.operadifirenze.it si verrà immediatamente indirizzati su una landing page dove si potranno trovare le
presentazioni, i video, i reward e le
modalità per la donazione.
Opera per tutti è un progetto
grandioso: ben più solido di un sogno a occhi aperti, ma dirompente e
visionario come solo i sogni sanno essere.
Nessun commento:
Posta un commento