Teatro Massimo, boom di presenze nel primo
quadrimestre dell’anno: +21,6 per cento
Il 35 per cento del pubblico degli spettacoli è giovane
Orlando e Giambrone: “Grande soddisfazione, i teatri
si risanano rilanciando”
PALERMO. Aumento di presenze del 21,6
per cento, aumento degli incassi del 28,5 per cento, grande presenza di
giovani. Il Teatro Massimo di Palermo chiude il primo quadrimestre del 2016 con
ottime performance su biglietti, abbonamenti e visite guidate con un notevole balzo
in avanti rispetto allo stesso periodo del 2015. A fronte del 16,7 per cento in
più di alzate di sipario (98 spettacoli contro gli 84 dello stesso periodo
dell’anno scorso) gli spettatori paganti tra gennaio e aprile 2016 sono stati oltre
48 mila contro i 40.800 del 2015. Particolarmente interessante il dato sui
giovani, che sono ben 16.528, il 34,43 per cento del totale degli spettatori.
Se si aggiungono agli spettatori gli
oltre 22 mila che hanno fatto una visita guidata in Teatro (nel primo
quadrimestre dell’anno scorso erano stati 16.800) si arriva a oltre 70 mila
presenze paganti in Teatro contro le 57.600 del primo quadrimestre 2015 (21,6
per cento in più). Altri 4120 hanno partecipato poi a eventi a ingresso libero,
per un totale di quasi 74.200 persone che hanno preso parte a eventi in teatro
in soli 4 mesi.
L’incremento è spalmato sia sui
biglietti (oltre 31 mila, il 16,2 in più) che sugli abbonamenti (quasi 17 mila,
il 20,5 in più).
Un boom di presenze che ha importanti ricadute
sugli incassi. Nel primo quadrimestre del 2015 il Teatro aveva incassato poco
più di 984 mila euro, nello stesso periodo del 2016 ha incassato oltre 1
milione 264 mila euro, con un aumento del 28,5 per cento. Gli incassi dei
biglietti crescono del 25,30 per cento, quelli degli abbonamenti del 30,59 per
cento, quelli delle visite guidate del 32,46 per cento. In termini assoluti, l’incasso
dei biglietti è stato di oltre 553 mila euro, degli abbonamenti di quasi 580
mila euro, delle visite di 131 mila euro.
Grande soddisfazione da parte di
Leoluca Orlando, sindaco e presidente della Fondazione Teatro Massimo, e del
sovrintendente Francesco Giambrone. “Un risultato importante – dicono – che
ogni giorno è testimoniato dal teatro pieno di spettatori, di turisti, di
giovani. Questa è la conferma che per risanare un teatro non basta il rigore
gestionale e il contenimento dei costi. Serve puntare sul rilancio, sulla
qualità e cercare nuovi pubblici”.
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