RUGGERO RAIMONDI PREMIATO AL FESTIVAL DELLA VALLE D'ITRIA

RUGGERO RAIMONDI PREMIATO A MARTINA FRANCA

Sono più di duecento le opere interpretate da Ruggero Raimondo nell’arco della sua carriera, con personaggi rimasti nell’immaginario del grande pubblico come il Don Giovanni di Mozart, al cinema con la regia di Joseph Losey, uno dei primi film-opera di grande successo. Nella variegata carriera si è confrontato con un mostro della Novelle Vague come Alain Resnais (La vita è un romanzo, 1983).

Raimondi premiato dal Presidente Punzi

Angelo Foletto, presidente dell’associazione nazionale critici musicali e critico musicale del quotidiano La Repubblica, insieme con il presidente del Festival Franco Punzi e al direttore artistico Alberto Triola, ha consegnato ieri sera, nell’imprevedibile serata autunnale a Palazzo Ducale, il premio Rodolfo Celletti 2016 a Ruggero Raimondi. Nella motivazione del premio si sottolinea la vocalità esemplare, il timbro prezioso in grado di adattarsi ai personaggi interpretati, l’eccellenza della tecnica e la capacità di dominare ruoli, registri e caratteri vocali anche molto diversi tra loro. Foletto ha evidenziato come Raimondi ha saputo interpretare ruoli estremamente diversi tra loro, spaziando dal repertorio mozartiano al belcanto italiano, dall’Ottocento Francese e russo fino al Novecento, dando vita in maniera mirabile al cantante attore.

La serata fredda non ha scoraggiato il pubblico che è stato ampiamente ripagato con l’ascolto di due registrazioni della serata che nel 1980 Ruggero Raimondi tenne al Teatro Verdi, invitato da Celletti, dando vita a quello che oggi chiameremmo un evento per il neo nato Festival della Valle d’Itria. 

Ieri sera, l’orchestra internazionale d’Italia, diretta dal giovane Sesto Quatrini, ha ripagato il pubblico presente nell’atrio di Palazzo Ducale riscaldandolo con le note di Mercadante, Donizetti, Mozart, Pacini e Rossini e le voci del mezzosoprano Aya Wakizono, del tenore Vicent Romero e del baritono Massimo Cavalletti.

Il Premio del Belcanto “Rodolfo Celletti”, giunto alla settima edizione, istituito da Alberto Triola, vanta nel proprio albo alcuni tra i più prestigiosi nomi della lirica: 2010 Mariella Devia, 2011 Daniela Dessì, 2012 Paolo Coni, 2013 Lella Cuberli, 2014 Alberto Zedda, 2015 Luciana Serra.