martedì 4 ottobre 2016

I MASNADIERI PER IL FESTIVAL VERDI AL TEATRO GIUSEPPE VERDI DI BUSSETO


Nell’allestimento di Leo Muscato, Simon Krečič dirige
l’Orchestra dell’Opera Italiana e il Coro del Teatro Regio di Parma.
In scena gli Artisti del Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”
in collaborazione con la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna
Teatro Giuseppe Verdi di Busseto
7, 10, 14, 16, 21, 23, 28, 29 ottobre 2016

I masnadieri, terzo titolo in cartellone al Festival Verdi 2016, debutta venerdì 7 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto (repliche il 10, 14, 16, 21, 23, 28, 29). L’opera, realizzata in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna, andrà in scena nell’allestimento creato da Leo Muscato per il Teatro Regio di Parma e adattato per il Teatro Giuseppe Verdi, con le scene di Federica Parolini, i costumi di Silvia Aymonino e le luci di Alessandro Verazzi. Sul podio dell’Orchestra dell’Opera Italiana e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani, Simon Krečič dirige gli Artisti del Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”, in collaborazione con la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna. In scena George Andguladze (7, 14, 23, 29) e Victor Sporyshev (10, 16, 21, 28) (Massimiliano), Giovanni Maria Palmia (7, 14, 23, 29) e Rosolino Claudio Cardile (10, 16, 21, 28) (Carlo), Leon Kim 7, 14, 23, 29) / Sahap Cuneyt Unsal (10, 16, 21, 28) (Francesco), Marta Torbidoni (7, 23, 29), Adriana Iozzia (10, 14, 21), Federica Vitali (16, 28)(Amalia), Manuel Rodriguez Remiro (Arminio), Pietro Toscano (7, 14, 23, 29)/ Wellington De Santana Moura (10, 16, 21, 28) (Moser), Jangmin Kong (Rolla). L’opera è realizzata con il Comune di Busseto, il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, il Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”.

“La ricerca della felicità e l’incapacità di trovarla nelle piccole cose: sembra essere questo il motore che dà il via alla nostra storia – racconta Leo Muscato nelle sue note di regia. All’inizio de I masnadieri tutti i personaggi sono in bilico sulla corda tesa della vita. Tutti scontenti, ma ancora tutti fortemente speranzosi di ottenere quanto prima ciò che ritengono sia la chiave della loro felicità”.

Primo lavoro composto per un teatro straniero, I masnadieri si ispira a Die Räuber, capolavoro d’esordio di Friedrich Schiller. Il libretto fu affidato ad Andrea Maffei, traduttore del poeta e drammaturgo tedesco, e l’opera andò in scena il 22 luglio 1847 allo Her Majesty’s Theatre, diretta dallo stesso Verdi e alla presenza della Regina Vittoria.

L’opera sarà presentata a Busseto e a Parma negli incontri a ingresso libero Prima che si alzi il sipario, a cura di Dino Rizzo (mercoledì 5 ottobre, alle ore 17.30, al Museo Casa Barezzi di Busseto) e Giuseppe Martini (giovedì 6 ottobre, alle ore 17.00, al Ridotto del Teatro Regio di Parma), con la partecipazione del soprano Maria Sbogova e dal baritono Lee Hasuk, allievi del Conservatorio Arrigo Boito di Parma, che ne interpreteranno i brani più significativi, accompagnati al pianoforte da Riccardo Mascia e coordinati da Donatella Saccardi.




I masnadieri si svelerà al pubblico di Busseto in occasione della prova generale, mercoledì 5 ottobre alle ore 14.00. I biglietti, al costo di € 20.00, saranno in vendita presso lo IAT di Busseto (Piazza Giuseppe Verdi, 10) martedì 4 ottobre dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 18,00 e mercoledì 5 ottobre dalle 10,00 alle 14,00. 

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